In uno studio pubblicato il 5 luglio sulla rivista scientifica Cell Metabolism, è stato dimostrato che nei topi che ricevono una alimentazione ricca di grassi si genera un impulso cerebrale ipotalamico mediato dal sistema immunitario che induce una cascata di effetti che pare vadano dalla riduzione della spesa energetica all’iperfagia, e sicuramente producono sovrappeso e obesità.
Sui topi è certo sia così ma lo possiamo constatare anche su di noi umani come l’assunzione di alimenti grassi, che ci danno molto piacere, non sia mai sufficiente, non dia mai completo appagamento neanche quando si raggiunga il limite psico-fisiologico di “contenimento”.