La morigeratezza consisterebbe nel contenere a tre il numero massimo di tazzine di caffè al giorno.
“L’elevata assunzione di caffeina può portare ad aritmie. La bassa aderenza alla dieta mediterranea e l’elevata assunzione di caffeina favoriscono aritmie nelle persone senza malattia cardiaca nota. I pazienti con elevata assunzione di caffeina e caffè hanno maggiori probabilità di sviluppare la fibrillazione atriale.”
Questi sono i risultati di un lavoro presentato al congresso ESC ( European Society of Cardiology ) 2009 dalla Prof. Anna Vittoria Mattioli dell’Università di Modena che conclude: “Il nostro studio suggerisce che l’elevata assunzione di caffè aumenta il rischio di aritmie nelle persone senza malattia cardiaca nota”.
Dico io:
come ho già sostenuto altrove, suggerisco prudenza e penso sia saggio credere alla dottoressa Mattioli anche se il comunicato stampa da cui ho tratto l’informazione “non riflette necessariamente il parere della Società Europea di Cardiologia(ESC).”