“Né studi specifici, né revisioni sistematiche della letteratura hanno finora dimostrato benefici della dieta dei gruppi sanguigni sulla salute.
In certi casi chi segue questo regime alimentare dichiara di sentirsi meglio, verosimilmente perché modifica la propria alimentazione quotidiana, rendendola più simile a quella che gli esperti considerano una dieta salutare (indipendentemente dal tipo di gruppo sanguigno).”
L’articolo completo è al seguente link di AIRC dove vengono citati:
– una revisione sistematica della letteratura pubblicata nel 2013 sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition “Le diete dei gruppi sanguigni mancano di prove a supporto”
– uno studio condotto con quasi 1.500 persone, pubblicato nel gennaio 2014 sulla rivista Plos One “Genotipo ABO, dieta gruppi sanguigni e fattori di rischio cardiometabolico“
– uno studio pubblicato nel 2018 sul Journal of Nutrition “Il genotipo ABO non modifica l’associazione tra la dieta dei gruppi sanguigni e i biomarcatori della malattia cardiometabolica negli adulti in sovrappeso.“