L’aggiunta di un supplemento giornaliero di noci per gli adulti più anziani, può favorire il miglioramento della qualità nutrizionale che normalmente tende ad essere trascurata col passare degli anni.
In uno studio clinico randomizzato caso-controllo, pubblicato il 14-8-2017, è stato chiesto a un gruppo di persone anziane autosufficienti (63-79 anni), di includere le noci nella loro alimentazione di ogni giorno.
E’ stato valutato e confrontato l’apporto medio complessivo di nutrienti con quello di un gruppo simile di partecipanti (controllo) che, invece, si astenevano dal consumo di noci.

I ricercatori hanno potuto constatare che aggiungere mediamente 43g di gherigli di noci (circa 6 noci medie) all’alimentazione giornaliera, ha prodotto efficaci cambiamenti nella qualità complessiva dei nutrienti assunti.
Gli autori scrivono che “rispetto al controllo, i partecipanti al gruppo che assumevano le noci consumavano significativamente più proteine totali, proteine vegetali, PUFA totale e PUFA n- 3 e n- 6 [grassi polinsaturi ω 3 e ω 6 ndr]; e consumavano significativamente meno carboidrati totali, proteine animali, SFA [saturated fatty acids=grassi saturi ndr] e Na [sodio ndr].”
Si stima che questo apporto di noci abbia rimpiazzato il 19% dell’energia totale e il 25% del grasso totale proveniente da altre fonti alimentari.
Dico io: è una bella cosa da tenere in considerazione.