Paura di invecchiare, paura di mangiare … Paura di tutto

Ho scritto il seguente messaggio ad una persona in risposta ad una sua considerazione sulla paura di invecchiare.

  • Mio messaggio: “Qualcuno ha detto che le cause della sofferenza umana sono sostenute da pensieri di avversione, di attaccamento e soprattutto dall’essere inconsapevoli che ogni cosa, ogni fenomeno, sia in continuo inesorabile cambiamento; e non solo, causa di sofferenza è anche ignorare che siamo interconnessi con tutti e con tutto ciò che ci circonda …  Lo credo anche io
  • La risposta: “Boh, capisco poco ciò che mi hai appena detto!

Ora provo a rimediare:

 

Il cibo può essere causa di piacere, di dolore, di conflitto e di tanto altro ancora.
Ciò che credo possa fare la differenza è come ad esso ci avviciniamo e quale pensiero favoriamo avvicinandoci.
Ad esempio: maggiore sarà la presenza mentale, meglio potremo cogliere ogni distinto accadimento contemporaneo all’esperienza sensoriale di mangiare e più chiara potrà essere la risposta del nostro organismo che ci avvertirà dell’adeguatezza di quantità e qualità. Naturalmente particolari stati d’animo precederanno, accompagneranno e seguiranno senza interruzione, vivificati dalla nostra consapevolezza.