
Per coloro che amano “vivere di notte” «si nasconde un’insidia non da poco: è emerso da vari studi della review che sono più esposti al rischio di disturbi cardiovascolari e del diabete di tipo 2.
Non si tratta della maledizione di ore buie e stregate, ma dello stile di vita che ad esse si accompagna. I nottambuli tendono a mangiare in modo disordinato e non salutare, consumano più alcolici, zuccheri, bevande con la caffeina e ricavano una quota maggiore di energia dai grassi. Tutte abitudini che sembrano meno diffuse fra le persone mattiniere che, alzandosi per tempo, trascorrono le loro giornate in maggior armonia con i “comandi” che il nostro orologio invia. Dunque, in modo più “naturale”.»
Generalmente coloro che dormono poco durante la settimana, secondo alcuni ricercatori , recuperano i “debiti di sonno” con lunghe dormite nel week-end riducendo così i possibili rischi.